slow fashion concept padova eventi in veneto moda veneta cosa fare in veneto stilisti veneti fashion designer veneto moda in veneto boutique veneto cosa fare a padova rita ashione moda lenta artigianato veneto tessile veneto

Slow Fashion Concept: perché la moda in Veneto riscopre la lentezza

Slow Fashion Concept: perché la moda in Veneto riscopre la lentezza

Bellezza, artigianato e “saper-fare”: è il concetto della Slow Fashion, che sarà protagonista in un grande evento dedicato ai protagonisti della moda in Veneto in programma il 13 maggio nel padovano

La moda “lenta”, che riprende in mano il gusto del saper-fare, dell’hand made, dell’artigianalità.
In un fashion business oggi più che mai dai tempi vorticosi, la slow fashion diventa realtà abbracciata da un sempre maggiore numero di designer di caratura internazionale.
E la slow fashion sarà proprio il tema principale di un grande evento di settore in programma per domenica 13 maggio presso il Santiago Club di Villafranca Padovana (PD).

slow fashion concept padova eventi in veneto moda veneta cosa fare in veneto stilisti veneti fashion designer veneto moda in veneto boutique veneto cosa fare a padova rita ashione moda lenta artigianato veneto tessile veneto

Tutto nasce da un gruppo di professioniste del Veneto che da anni operano nel mondo della moda puntando proprio sul concetto di slow fashion, e che hanno pensato di coinvolgere chi per passione o lavoro quotidianamente coltiva questo stesso obiettivo.

Questo progetto nasce da un’idea in divenire” – afferma Rita Ascione, organizzatrice dell’evento e mente dello Slow Fashion Concept – “All’inizio era la voglia di presentarsi ai potenziali clienti attraverso una sfilata d’altri tempi, quando le sartorie invitavano le signore dell’alta borghesia direttamente nei propri atelier per mostrare le nuove collezioni. Esibizioni elitarie, dove le indossatrici camminavano per la stanza mentre le ospiti venivano messe a proprio agio offrendo loro thè e pasticcini. Poi era la voglia di far conoscere il proprio lavoro anche agli addetti ai lavori, non solo buyer ma anche responsabili delle risorse umane, per promuovere le varie figure che lavorano dietro una collezione”.

Dall’esperienza come insegnante Rita capisce che non tutte le persone che vogliono formarsi, anche attraverso i suoi corsi, hanno ambizioni “da ribalta”. “C’è chi ama fare tutto e sa fare tutto. Chi si esprime a 360° tra stilismo, modellistica e confezione. Di contro, alcune persone dimostrano buone doti stilistiche, per fantasia e creatività, ma magari non raggiungono un livello tecnico e una manualità di alto livello e si affidano ad altre che amano solo cucire e in questo riescono ad esprimere precisione, cura e sicurezza, ma hanno bisogno che qualcuno dica loro cosa fare e a volte preferiscono anche non avere a che fare le forbici da taglio. In particolare il lavoro di queste ultime mai viene messo in evidenza in qualunque manifestazione o sfilata di moda”.

L’idea, perciò, si è plasmata nell’organizzazione di un evento riservato ad una selezione di buyer delle boutique con un target di clientela medio/alta e di responsabili delle risorse umane di alcune aziende impiegate nel tessile e nel terziario del Veneto, che potranno essere interessati alle collezioni o magari alla forza lavoro delle persone che hanno contribuito a realizzarle.
Questo evento, però, non vuole essere una semplice sfilata di moda, ma sarà l’occasione per far incontrare due mondi, quello degli artigiani e quello degli operatori della moda e dei commercianti, che a volte fanno fatica a conoscersi ma che insieme hanno il potenziale per creare una sinergia vincente.
In tutta questa premessa fanno da collante due concetti molto importanti : la promozione e la diffusione del concetto di slow fashion, intimo, artistico, più lento e sensibile attraverso il lavoro di giovani stiliste emergenti e il pieno e forte sostegno al vero made in italy.
È il nostro obbiettivo”, afferma Rita.

Cosa significa Slow Fashion, dunque?

Prima di tutto opporsi alla deriva della produzione industriale e ai processi impersonali della globalizzazione, in riferimento alla produzione a modalità artigianale, lontana dalle produzioni seriali e massificate, di piccole quantità di capi di moda e accessori.
Noi vogliamo riproporre a chi l’ha persa di vista, e farla conoscere a chi non l’ha mai conosciuta, la moda di qualità, quella all’Italiana, che nasce dal lavoro lento e meticoloso delle mani degli artigiani e che chiede di essere indossata con la consapevolezza del proprio valore per contribuire alla nostra quotidiana gioia di vivere. Perché vestire bene è un piacere che va gustato con calma, come leggere un buon libro, come degustare un buon vino
”.

Slow fashion, quindi, per provare a rallentare i ritmi non solo dei produttori ma anche dei consumatori. Il tutto per rendersi conto che non abbiamo bisogno di acquistare ogni giorno spinti, a volte, solo dalla grande offerta a basso costo piuttosto che da una reale necessità.
Per restare coerenti con la filosofia di qualità e non quantità, Slow Fashion Concept sarà un evento al quale si potrà accedere solo su invito e i posti saranno limitati. Graditi ospiti saranno i responsabili acquisti di varie boutique e di alcune realtà di nicchia del Veneto, giornalisti, fashion blogger e i rappresentanti di Confartigianato Padova da anni impegnati nell’assistenza alle aziende artigiane e forti sostenitori del made in Italy 100%”.

E, sempre in tema slow, anche il raffinato aperitivo con buffet  sarà preparato dal “cardio-chef” che, insieme ad un cardiologo, gira l’Italia per un progetto di cibo sano che fa bene al cuore. Sarà un momento conviviale e occasione per permettere ad organizzatori ed ospiti di conoscersi, confrontarsi, scambiarsi opinioni ed idee e prendere contatti.

INFO

Facebook: Slow Fashion Concept
Instagram: slow.fashion.concept

Siamo un team di giornalisti, blogger e copywriter, critici gastronomici, creativi e curiosi amanti del Veneto e delle sue risorse.
Dalle arti alla tradizione, passando per gli appuntamenti, le leccornie, i vini, gli sport e i loro protagonisti, i talenti, gli artisti e le mostre, gli eventi culturali e il divertimento, dalle esperienze di shopping ai prodotti tipici, dagli artigiani alle occasioni di relax e arricchimento, di scoperta, bellezza e festeggiamento.
La parola d’ordine di Cosa Fare in Veneto? Bellezza!

Condividi la notizia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *